Skip to content
Kurdish Centre for Human Rights

Kurdish Centre for Human Rights

Centre Kurde des Droits de l’Homme

  • Home
  • About us
    • Status
    • Activities
  • Reports
    • Iran
    • Iraq
    • Syria
    • Turkey
  • OHCHR
    • KCHR
  • News
    • Press Releases
    • Women
    • Children
    • Prisons
    • War Crimes
  • Contact
  • Fr
  • Toggle search form

Le uniformi dello Stato Islamico vengono fatte in Turchia da bambini siriani

Posted on June 12, 2016September 26, 2019 By Centre Kurde Genève

Il Daily Mail ha rivelato che nella città di confine turca di Antakya, bambini siriani profughi stanno facendo le uniformi indossate dai militati di Stato Islamico e altri gruppi di jihadisti in Siria.Secondo l’articolo sul Mail, i bambini lavorano 12 ore al giorno per 3.5 lire turche l’ora (1 Euro) per tagliare e cucire equipaggiamenti da combattimento e accessori usati dalle forze jihadiste.

Il 35enne proprietario dello sweatshop dove lavorano dozzine di bambini, Abu Zakour, di cui si dice che è fuggito da IS a Raqqa, dice che i bambini si guadagnano il denaro, aggiungendo “Se non ci fosse la guerra in Siria, questi bambini sarebbero a scuola, che per loro è la cosa migliore.”

Prendo bambini molto piccoli per lavorare

Il più grande dei bambini ha 9 anni e lavora 12 ore al giorno dice Zakour e aggiunge che le famiglie povere mandano i loro bambini a lavorare per 100 TL (30 Euro) a settimana. “Io pago 40 o 70, dipende dal lavoratore, chi è più bravo, chi fa di più. Qualche volta la famiglia manda a lavorare bambini molto piccoli e a me non piace dire di no, così li lascio lavorare, ne traggono beneficio.”

Lo Stato Islamico è il nostro maggiore acquirente

Zakour non esita ad ammettere che vende le uniformi fatte dai bambini a gruppi jihadisti “Non è importante chi sono i miei clienti e da dove vengono. Non vedo un problema nel vendere uniformi a IS,” dice, prima di aggiungere che IS è il maggiore acquirente, ma che vende anche a Esercito Libero Siriano, Ahrar al-Sham e Jabhat al-Nusra, che tutti vogliono disegni diversi copiati dall’abbigliamento statunitense e russo.

Zakour lamenta anche il fatto che sta diventando più difficile contrabbandare le uniformi in Siria, in particolare a Raqqa, la capitale autoproclamata di Stato Islamico.

Secondo l’UNICEF quasi l’80 % dei bambini siriani che vivono in Turchia non vanno a scuola e quasi la metà dei bambini siriani perdono la possibilità di avere istruzione. Si pensa che la maggior parte di questi bambini lavori illegalmente.

Il governo turco afferma di aver speso 10 miliardi di US$ su un numero stimato di profughi siriani di 2.7 milioni, parte dei quali vengono richiesti all’UE in cambio del fatto di trattenerli in Turchia.

La Turchia è stata anche accusata di sostenere gruppi come Stato Islamico e Jabhat al-Nusra, che sono considerati organizzazioni terroristiche dalla coalizione anti-IS. La Turchia nega queste affermazioni.

Daily Mail

IT

Post navigation

Previous Post: Almeno 80 ragazzini uccisi durante i coprifuoco
Next Post: Notizia del Giugno 2016

More Related Articles

2.800 ragazzini dietro le sbarre in Turchia IT
L’Iran condanna un attivista a quattro anni di carcere IT
L’organizzazione per i diritti umani di Efrîn invia un file sulle violazioni dell’Akp alle organizzazioni internazionali IT
Annientato il Califfato, liberati bambini yazidi IT
IHD: 1154 detenuti malati, 402 in gravi condizioni IT
Appello urgente per i profughi in Siria IT

Upcoming Events

  • There are no upcoming events.

About us

The Kurdish Center for Human Rights was established in Geneva in 2000, according to the Suisse civil law. In response to the genocide, war crimes and human rights violations occurring across the Kurdish regions of Turkey, Iraq, Iran, Syria.

The KCHR, as a non-profit organization of social utility, was born from the need to  inform the European and Swiss people and the OHCHR on human rights violations against the Kurds via seminars and other dialogue platforms and to attend their meetings; to establish a dialogue with NGO’s, civil movements, associations, government and civil institutions.. Read More….

Contact

Centre Kurde des Droits de l’Homme
Kurdish Center for Human Rights

15, Rue des Savoises, 1205 Genève – Suisse
Tel :+41 (0)22 328 1984
Email: info@kurd-chr.ch / kurd.chr.geneve@gmail.com
Web : http://www.kurd-chr.ch

Compte : Post Finance – CENTRE KURDE
IBAN: CH40 0900 0000 17763911 5

Search

Recent Posts

  • Turkish Drone Strike in Kobani Reportedly Kills Nine Civilians, Including Seven Children
  • Report on Human Rights In Turkey / February 2025
  • ISIS(Daeesh) is back in Syria and Kurdistan
  • Apparent war crime committed by Turkish-backed Syrian National Army / HRW
  • THE TURKISH STATE: TARGETING CIVILIANS AND COMMITTING WAR CRIMES

Information

  • Silenced Voices: Human Rights Bulletin for Turkey Septembre 2024
  • The repression against the Kurdish people in Iran
  • Human Rights Council Forty-seventh session 21 June–9 July 2021 Agenda item 3 
  • Bilan : L’année 2020 dans le nord-est de la Syrie
  • Le CPJ demande à Masrour Barzani de respecter la liberté de la presse

Archives

Copyright © 2025 Kurdish Centre for Human Rights.

Powered by PressBook Green WordPress theme