Skip to content
Kurdish Centre for Human Rights

Kurdish Centre for Human Rights

Centre Kurde des Droits de l’Homme

  • Home
  • About us
    • Status
    • Activities
  • Reports
    • Iran
    • Iraq
    • Syria
    • Turkey
  • OHCHR
    • KCHR
  • News
    • Press Releases
    • Women
    • Children
    • Prisons
    • War Crimes
  • Contact
  • Fr
  • Toggle search form

Le prigioniere di Elazig attueranno una protesta per le condizioni del carcere

Posted on September 4, 2018September 26, 2019 By Centre Kurde Genève

Le prigioniere del carcere di massima sicurezza di Elazig hanno inviato delle lettere per denunciare violazioni dei propri diritti. Le prigioniere hanno anche annunciato che avvieranno delle azioni di disobbedienza civile se le violazioni dei diritti continueranno.

Ventidue prigioniere del carcere di massima sicurezza di Elazig hanno inviato una lettera ai loro legali denunciando la violazione dei diritti a cui sono soggette.

Nella loro lettera, le prigioniere hanno scritto:

“Come sapete, le prigioni di tipo R sono destinate ai prigionieri malati, quindi – nonostante siamo le uniche tenute qui – siamo controllare da 6 telecamere e molte finestre di sorveglianza. Una persona che si trovi in condizioni di restrizioni della sicurezza costituzionali ha diritto alla privacy.

Per questo motivo – continua la lettera – due rappresentanti hanno contattato a nostro nome le autorità e hanno ripetutamente presentato le nostre richieste di rimozione delle telecamere. Abbiamo anche mandato delle lettere a tutte le autorità competenti. Non avendo tuttavia ricevuto risposta positive alle nostre richieste, abbiamo oscurato le telecamere per impedire, senza danneggiarle, di riprenderci.

Sebbene durante quel periodo fosse stato deciso dal Ministero di Giustizia di rimuovere le telecamere, questa decisione non ci è stata comunicata e le nostre amiche che hanno oscurato le telecamere sono state messe in cella d’isolamento. Nonostante, inoltre, la decisione del Ministero della Giustizia di togliere le telecamere, ne sono state installate nel nostro cortile”.

Le prigioniere si sono lamentate anche delle strutture sanitarie e hanno denunciato di essere sistematicamente isolate.

Le prigioniere hanno annunciato che condurranno delle azioni di disobbedienza civile per protestare contro queste misure repressive imposte con la scusa dello stato di emergenza in atto.

IT

Post navigation

Previous Post: La TV di stato turca vieta 208 canzoni
Next Post: Ramin Hossein Panahi, Curdo Iraniano, Morire …

More Related Articles

Attivista iraniana per i diritti umani condannata a una pena detentiva elevata IT
Amnesty International: La Turchia bombarda indiscriminatamente i civili ad Afrin IT
Accademici per la Pace assolti in Turchia IT
Ministero dell’Interno: 845 persone detenute a causa di post critici dell’operazione “Ramoscello di ulivo” sui social media IT
IHD pubblica primo bilancio dopo l’amministrazione forzata IT
IHD: L’esercito turco ha giustiziato 4 persone ad Erzurum IT

Upcoming Events

  • There are no upcoming events.

About us

The Kurdish Center for Human Rights was established in Geneva in 2000, according to the Suisse civil law. In response to the genocide, war crimes and human rights violations occurring across the Kurdish regions of Turkey, Iraq, Iran, Syria.

The KCHR, as a non-profit organization of social utility, was born from the need to  inform the European and Swiss people and the OHCHR on human rights violations against the Kurds via seminars and other dialogue platforms and to attend their meetings; to establish a dialogue with NGO’s, civil movements, associations, government and civil institutions.. Read More….

Contact

Centre Kurde des Droits de l’Homme
Kurdish Center for Human Rights

15, Rue des Savoises, 1205 Genève – Suisse
Tel :+41 (0)22 328 1984
Email: info@kurd-chr.ch / kurd.chr.geneve@gmail.com
Web : http://www.kurd-chr.ch

Compte : Post Finance – CENTRE KURDE
IBAN: CH40 0900 0000 17763911 5

Search

Recent Posts

  • Turkish Drone Strike in Kobani Reportedly Kills Nine Civilians, Including Seven Children
  • Report on Human Rights In Turkey / February 2025
  • ISIS(Daeesh) is back in Syria and Kurdistan
  • Apparent war crime committed by Turkish-backed Syrian National Army / HRW
  • THE TURKISH STATE: TARGETING CIVILIANS AND COMMITTING WAR CRIMES

Information

  • Silenced Voices: Human Rights Bulletin for Turkey Septembre 2024
  • The repression against the Kurdish people in Iran
  • Human Rights Council Forty-seventh session 21 June–9 July 2021 Agenda item 3 
  • Bilan : L’année 2020 dans le nord-est de la Syrie
  • Le CPJ demande à Masrour Barzani de respecter la liberté de la presse

Archives

Copyright © 2025 Kurdish Centre for Human Rights.

Powered by PressBook Green WordPress theme