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IHD: Condanniamo l’operazione contro la società civile e gli accademici

Posted on November 16, 2018September 25, 2019 By admin

L’Associazione dei diritti umani (IHD) ha rilasciato una dichiarazione e ha chiesto che i 13 accademici e i rappresentanti della società civile siano rilasciati. L’Associazione dei diritti umani ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“Il 16 novembre 2018 la mattina presto, il decano della facoltà di legge dell’Università Bilgi Dr. Turgut Tarhanli, il docente alla facoltà di matematica all’Univesrsità Bogaziçi Prof. Dr. Betül Tanbay, il produttore e scrittore Çigdem Mater, gli impiegati dell’associazione culturale Anadolu Meltem Aslan Çelikkan, Yigit Ekmekçi, Hakan Altinel e Asena Günal sono stati arrestati durantele irruzioni nelle loro abitazioni. Nessun dettaglio è stato ottenuto oltre a quello che il fascicolo investigativo risale al 2014.”

“Con la presente desideriamo segnalare che condanniamo questo trattamento contro il difensore dei diritti umani, il Dr. Turgut Tarhanli che ha condotto a lungo una lotta per lo stato di diritto e ha ha formato molti giuristi, così come contro gli altri detenuti, che è stato perpetrato in considerazione dell’identità di difensori dei diritti di questi individui.

“ Vorremmo ancora una volta osservare che la detenzione individui rispettati attraverso incursioni nelle loro case, con l’intento di criminalizzarli, su istruzioni dei pubblici ministeri, piuttosto che convocarli nonostante la notifica e prendere le loro dichiarazioni difensive di cui all’articolo 145 del PCC, è illegale e dovrebbe essere sospeso.”

“Il trattamento di Tarhanli e degli altri arrestati indica l’attuazione arbitraria della legge in Turchia e illistra anche il potere politico può minacciare così chiunque desideri tramite l’imposizione di pressione attraverso la magistratura.

“Chiediamo al potere politico di cessare tali metodi nell’imporre pressione e chiedere l’immediata liberazione dei detenuti”.

Cosa è successo?

Il 16 novembre è stata lanciata un operazione contro due accademici dell’Università Bogaziçi e l’Università di Istanbul Bilgi e esponenti della soietà civile . É stato riferito che mandati d’erresto sono stati rilasciati per 20 persone.

Come parte dell’operazione le seguenti 13 persone sono state poste in detenzione:

Prof. Dr. Betül Tanbay della facoltà di matematica all’Univesità Bogaziçi e Accademico per la Pace firmatario della dichiarazione “Non saremo parte di questo crimine”; Prof. Dr. Turgut Tarhanli, decano della facoltà di legge dell’Università Bilgi di ; Dirigente consiglio direttivo Anadolu Kültür Yigit Ekmekçi; membro del consiglio direttivo Ali Hakan Altinay; Coordinatrice di Anadolu Kültür Asena Günal; ex direttore generale e co-direttore generale del Centro Truth Justice Memory Center Meltem Aslan; Bora Sari di Anadolu Kültür; Aysegül Güzel, Filiz Telek, Yigit Aksakoglu, Yusuf Civir, Hande Özhabes e il produttore Çigdem Mater. (EMK/SD)

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The Kurdish Center for Human Rights was established in Geneva in 2000, according to the Suisse civil law. In response to the genocide, war crimes and human rights violations occurring across the Kurdish regions of Turkey, Iraq, Iran, Syria.

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Email: info@kurd-chr.ch / kurd.chr.geneve@gmail.com
Web : http://www.kurd-chr.ch

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